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Aiuto e consigli per i consumatori di alcol e per chi sta loro accanto

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Aiuto e consigli per i consumatori di alcol e per chi sta loro accanto

Testimonianze

Uomini
greg (37 anni) - Nazionalità francese - 18 marzo 2022 - Condividi su: Facebook - Twitter
"Sono alcolizzato da 5 anni e in questi due ultimi anni, il consumo d’alcool ha preso il sopravvento sulla mia vita; il prodotto prima di tutto. Mi trovo in una situazione socialmente critica, poiché ci sono ricaduto, il prodotto é più forte di me. Bevo la sera di nascosto, per non farmi notare, a volte uso termini agressivi, di colpo mi isolo per non sentire le stupidaggini che ho potuto fare o dire. L’alcool é una sostanza violenta che influisce sul comportamento del consumatore. Il suo meccanismo é perverso, vi cambia la personalià, il migliore degli uomini può divenire il peggiore sotto la morsa di questa sostanza. Ed é quello che sono diventato: Una larva e ho perso tutto."
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Stef5678 (42 anni) - Nazionalità francese - 09 maggio 2022 - Condividi su: Facebook - Twitter
"Guarito dall’alcolismo grazie al baclofene. Buongiorno. Sono qui per testimoniare della mia guarigione da quasi 15 anni di alcolismo. Con molta volontà avevo tentato l’astinenza dall’alcool, ma sempre con conseguenti ricadute. Un giorno ho scoperto un sito internet centrato sul baclofene. Mi sono iscritto. Ho iniziato la mia cura e mi hanno guidato per fare questo trattamento, grazie al forum animato da persone che sono guarite. Ho avuto qualche effetto secondario, ma non mi sono arreso. E oggi sono totalmente libero da questa addizione. E’ quasi incredibile poiché bevo solo due bicchieri di vino e poi non ho più assolutamente voglia di continuare. Il pensiero ossessivo dell’alcool mi ha abbandonato e sono molto contento della mia nuova vita. Ecco, volevo condividere la mia testimonianza. Si ciò potesse aiutare qualcuno, questo mi renderebbe molto felice."

manuel1969 (43 anni) - Nazionalità francese - 18 marzo 2022 - Condividi su: Facebook - Twitter
"Mi sono lasciato andare all’alcool quando avevo 16 anni. La mia prima sbornia l’ho presa a 9 anni con dello champagne. Poi, alla fine del servizio militare a 19 anni, ho continuato a bere quotidianamente. Ho conosciuto la mamma dei miei 3 piccoli il 31/12/1999 (a mezzanotte). Lei non beveva e il 12/01/2000 mi sono chiesto che vita avrei potuto offrirle se continuavo a bere come un gran bastardo (bevevo un litro di whisky al giorno senza contare tutto il resto) e ho deciso di smettere, senza prendere niente (nessuna medicina, niente). Moralmente non ho avuto nessun problema, ma allora fisicamente! Sudorazioni, incubi, depressione. Questo per 3 mesi. Risultato: da allora mi sono preso 4 ciocche, di cui una alla nascita della mia prima figlia. Nella mia testa era chiaro che non si trattava che di una ciucca e dal 25/10/2003 più nulla, non ne ho neppure il desiderio. Al contrario, non ci penso proprio. Ho due amici che hanno fatto come me (loro con un trattamento medico). Ecco: la volontà e uno scopo, ecco di cosa ho avuto bisogno. Coraggio a voi, niente é impossibile. Vi assicuro che non mi sono mai considerato un alcolizzato, ma piuttosto come un grande, grandissimo festaiolo. E’ forse per queso che per me é stato molto più facile. Coraggio baci a tutte e a tutti."
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Anonimo (54 anni) - Nazionalità Francia - 30 novembre 2022 - Condividi su: Facebook - Twitter
"Salve a tutti, ho 54 anni. Nella mia vita ho consumato molto alcol. Il più delle volte si trattava di un drink per il fine settimana. Ero ubriaco ogni venerdì sera e sabato, ma "pulito" durante la settimana. Cinque anni fa, dopo una rottura, sono passata al bere quotidiano. In questo periodo, stimo il mio consumo medio in 40 cl di vodka al giorno. (a volte di più, a volte di meno). Poco più di un mese fa ho smesso completamente (da solo). Il prelievo è stato piuttosto difficile all'inizio, ma nel complesso gestibile. Per quanto riguarda i benefici di questa cessazione: ho riacquistato un peso normale, sono di umore migliore, faccio esercizio fisico (40 minuti di camminata sostenuta al giorno), faccio attenzione a ciò che mangio, ho riscoperto il piacere di sentire il profumo dell'aria fresca al mattino e tanti altri piccoli piaceri. In breve, è la vita. D'altra parte (è l'argomento di questo messaggio), nonostante i miei esami siano del tutto normali, ho una forte e persistente stanchezza fisica. Durante il giorno, la stanchezza migliora un po' nel tardo pomeriggio e alla sera. Ma nel complesso, sono ancora esausto (e in più: bassa libido + disfunzione erettile). Qualcuno di voi ha sperimentato questa stanchezza post-abbandono (alcolista o altro)? Alla fine ne siete usciti (rapidamente o meno)? Avete trovato qualche consiglio per limitare questa sensazione di stanchezza? Vi ringrazio molto per le vostre testimonianze e le vostre informazioni. JOE"
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erbos (46 anni) - Nazionalità francese - 17 maggio 2022 - Condividi su: Facebook - Twitter
"Ecco il mio percorso attraverso l’alcool, la cui originalità risiede solo nel fatto che é il mio. E’ quindi singolarmente banale. Ho iniziato a trincare attraverso l’alcolismo di mia madre... poi ho sperimentato il prodotto io stesso, e mi é piaciuto. Ma il piacere é stato rapidamente sostituito da un rapporto ben più complesso dal quale ho impiegato 20 anni per estirparmi. Penso di aver trascorso la maggior parte del mio tempo à tentare di controllare l’incontrollabile. Innanzitutto non potevo essere alcolizzato poiché ne conoscevo già una che lo era e il mio caso non le era paragonabile in nulla. Poi é arrivato il periodo del “si, ma..” Là nuovamente non si trattava di considerare la mia problematica con l’alcool, ma di cercare di relativizzare, di trasferire il problema altrove. Mi sono quindi formato la mia propria idea che l’alcolismo é il sintomo di un altro malessere. Non avevo nessuna voglia di smettere di bere, e quindi, continuando a cercare la causa mi dava la sicurezza che potevo continuare e, in caso di successo, avrei finito per riuscire a gestire. Il tempo passava e le conseguenze iniziavano a farsi sentire. Più esattamente, non avevo più alcuna difficoltà a me le dissimulare. Continuare a mentire a me stesso e a manipolarmi stava diventando un po’ più complesso. E poiché ciò iniziava a diventare davvero molto più complesso, troppo estenuante e troppo rischioso in certi campi, era meglio tentare il cambiamento. Smettevo dunque soltanto per dimostrare che ero capace di stare senza bere per un certo periodo. Il mio entourage si calmava e io ne uscivo rinforzato all’idea che riuscivo a gestire. In tutta logica riprendevo poi a bere poiché questa era la sola ragione e lo scopo di questa pausa. Detto ciò riprendevo il gioco, ma sempre di più in modo critico e non veramente soddisfacente. Paradossalmente il dubbio si faceva strada e delle piccole cose si stavano muovendo. Ciò nonostante, a questo ritmo, non potevano emergere sufficientemente e poi non si trattava che di rare schiarite nel mezzo di una fitta nebbia, che mi permettevano esclusivamente di arrivare il prossimo stop. Ma ogni volta mi sforzavo un po’ di più. Gli anni passavano, il cervello arrivava alla saturazione finché non é apparso un fattore decisivo. Si tratta dei miei comportamenti agressivi nei riguardi dei miei cari, fisici verso mia madre, verbali per quel che concerne la mia famiglia. E non potevano che essere verbali poiché tutta la famiglia si rifugiava per essere fuori della mia portata. E un mattino, l’ultimo, dopo una notte di ubriacature, ho visto nello sguardo dei miei figli l’espressione della stessa sofferenza che era stata la mia durante tutta la mia infanzia. Avevo ammesso di aver perso il controllo della mia vita e che ero io il solo a poter cambiare tutto ciò, a condizione di procurarmene i mezzi. Occorreva passare di là, é così. Ciò avveniva 3 anni fa e da allora fino ad oggi viviamo le nostre scelte, le nostre gioie e gli imprevisti ovviamente, ma senza che l’acool abbia qualcosa da interferire."
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Ghislain49 (55 anni) - Nazionalità Francia - 19 marzo 2024 - Condividi su: Facebook - Twitter
"Salve sono un alcolista da molto tempo e gli effetti sulla mia vita e sulle mie relazioni sono stati catastrofici ma come faccio a trovare il coraggio di andare dal medico, visto che vivo in un paese e ho paura della reazione della gente Purtroppo sono un affittuario dopo la morte di un caro amico È peggiorato Ho saccheggiato la cantina del mio padrone di casa Devo lasciare l'appartamento Ho trovato un altro appartamento Voglio cambiare la mia vita Mi sono ripreso Ma i miei armadi sono pieni di bottiglie vuote Non ho un veicolo Non so cosa fare Dove trovare aiuto per sbarazzarmi di tutto e ricominciare da capo Non riesco più a dormire Grazie per l'ascolto "

Robert35 (68 anni) - Nazionalità Francia - 25 aprile 2023 - Condividi su: Facebook - Twitter
"Ho bevuto il mio ultimo bicchiere di alcol 10 anni fa. Era il 4 aprile 2013. Un mondo... Un'eternità.... Mi ero preparato mentalmente.... e gli avvertimenti del mio medico di base riecheggiavano nella mia testa.... Così come quelli di mia moglie: "Scegli. O me o la tua bottiglia !!!!". Ho scelto. Il 5 aprile, invece di scendere in cantina e prendere la mia prima dose mattutina, sono uscito di casa. Una sorta di fuga... Ho camminato per la città con il cuore che batteva forte e il cervello che chiedeva la sua dose oraria... Ho resistito per giorni prima che questa tempesta si calmasse nel mio cranio e nel mio corpo. Ho vissuto l'inferno prima della redenzione. Sono passati dieci anni. E negli ultimi 7 anni i miei disturbi sono scomparsi. Mi ci sono voluti 3 anni per ritrovare il gusto della vita autentica. Una vita senza la bottiglia e la sua angoscia. Quella vita di merda in cui sono caduto e che mi ha fatto perdere il mio business.... Oggi ho una qualità di vita migliore di prima !!!!! Mia moglie è orgogliosa di me !!!! E che gioia vivere la vita e godersi tutto". Ho perso parte della mia vita a causa dell'alcolismo... ma ho dimostrato a me stesso che è possibile uscirne. Ringrazio le persone che mi hanno aiutato a mettermi in gioco. Senza di loro, non sarei più in questo mondo. Robert35"
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David (56 anni) - Nazionalità Francia - 09 gennaio 2023 - Condividi su: Facebook - Twitter
"Ciao a tutti Volevo dare la mia testimonianza. 6 mesi fa mi è stata diagnosticata l'epatite C (F3), il che non è bello. Ho iniziato il trattamento 3 mesi fa. L'interruzione totale dell'alcol è iniziata contemporaneamente all'inizio del trattamento. Un breve riassunto di questi 3 mesi senza alcol. Le prime settimane ero perso nei miei sentimenti, ma a poco a poco ho cominciato a imparare e a capire. Oggi sono più calmo, più composto e più riflessivo. Ho ancora molta strada da fare, il processo di apprendimento è appena iniziato, farò tutto il possibile per ottenere il mio diploma con lode 🙂 Sono anni che combatto contro questa merda, con tutti i problemi che ne derivano... Oggi è il mio 🎂 Volevo condividere un po' del mio dono con voi Farò di tutto per farlo crescere. Auguri a tutti voi, David "
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nico (47 anni) - Nazionalità francese - 09 maggio 2022 - Condividi su: Facebook - Twitter
"Sono astemio da 5 anni. Ho smesso di bere poiché avevo dei disturbi psicologici. L’alcool mi rendeva agressivo e paranoico, sentivo che la mia vita sarebbe cambiata. Il mio consumo d’alcool durante i week end era elevato, tantoppiù che giocavo a rugby e le serate erano più che ben irrorate. Ho smesso con l’aiuto di uno psy poiché tutte le persone che bevono devono trattare l’aspetto psicologico. La disintossicazione fisica dura circa 7 – 10 giorni, ma per il resto occorrono almeno 3 anni per cominciare a vedere se si riesce a tener nel tempo. Direi che all’inizio non é cosa facile, ma si é motivati. L’alcool provoca molti disagi in rapporto a quel poco di piacere che offre e a tutto quello che sacrifichiamo di noi stessi. Anche il nostro entourage ne soffre. Smettere di bere é alla portata di tutti, occorre solo crederci fermamente. La soddisfazione più grande é addormentarsi e svegliarsi con la mente chiara e trarre profitto da ogni istante, ritrovare le sensazioni perdute, il gusto di vivere, sentirsi unici, riprendere in mano il proprio destino, ritrovare una buona igiene di vita, vedere l’avvenire sotto un nuovo giorno. Ecco cosa si guadagna a smettere di bere. Quando si viene da lontano é persino secondario parlare delle economie. Tutto é possibile, nulla é perso per sempre, per nessuno. Grazie a voi tutti."
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G.G. (46 anni) - Nazionalità francese - 09 maggio 2022 - Condividi su: Facebook - Twitter
"Un buongiorno a tutte e a tutti. Come definire lo smettere di bere? Direi: lavoro, rigore, disciplina, perspicacia. Ora sono 1000 giorni che ho smesso di consumare dell’alcool. Ho fatto un bel incontro amoroso poco prima e questo mi ha dato una bella spinta a perseguire la decisione di disintossicarmi. Ho seguito una “cura” di adittologia all’ospedale di Saverne e ho riversato tutte le mie energie nello sport (volley seduto, marcia) invece di bere: questo mi ha completamente trasformato e oggi sono diventato un uomo invece di essere un “rottame”. Ogni giorno che passa faccio dei progressi. Mi avevano promesso la sedia a rotelle per il resto dei miei giorni, ma a forza di tenacia sono passato dal deambulare, alla canna ed ora eccomi qui che cammino da solo. Formidabile, sono stupito io stesso. “La mente guida il movimento”. Ora non mi resta che esercitarmi a fare le scale e ai cambiamenti di direzione. Buona fortuna a tutti e a tutte."
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Anonimo (39 anni) - Nazionalità francese - 22 marzo 2022 - Condividi su: Facebook - Twitter
"Buongiorno a tutti e a tutte. Da 3 giorni ho definitivamente smesso di bere. Precedentemente avevo già fatto dei tentativi che però non hanno durato. Questa volta, sono davvero cosciente che ho un vero problema con il bere poiché in più, quando bevo ho voglia di drogarmi... Ultimamente ho avuto una altercazione con il mio amico e questo non prevede nulla di buono. Ho la sensazione che potrei veramente perderlo a causa dell’alcool. Ho cominciato a bere che avevo circa vent’anni, per ragioni festaiole ma anche per il sesso. Infatti l’alcool mi dava il coraggio di passare all’atto. A ciò ha fatto seguito un consumo più regolare, quando uscivo, poi solo, poi durante il giorno, solo ... L’indomani avevo sensi di colpa, rimorsi, rammarico per tutto quello che questa schifezza ha provocato nella mia vita. Non ne voglio più sapere! Mi rendo conto che l’alcool non é mio amico ... Lungi da ciò. O perlomeno lo era, era un amico ... ma un amico tossico, un amico che non voleva il mio bene. Oggi mi libero da questo fardello, ho un po’ di paura, lo devo ammettere, di ritrovarmi solo ... senza la bottiglia. Ma so anche che all’inizio, é un male a fin di bene. Un benessere quotidiano in ogni momento, nella moderazione. Voglio ritrovare lo stato in cui mi trovavo prima di conoscere questo pseudo-amico molto tossico e ci arriverò. Tutti possono arrivarci. Auguro a tutti una lunga vita felice senza alcool."
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Manu (32 anni) - Nazionalità francese - 16 marzo 2022 - Condividi su: Facebook - Twitter
"Buongiorno, sono alcolizzato da quando sono maggiorenne. Come tanti, anche io ho sempre avouto il desiderio di piacere alle donne, fare sempre il clown durante le serate. Era divertente durante i miei vent’anni, ma passati i trenta mi ritrovo solo nella mia casa che é diventata un vero bordello. Non oso neppure più cercare lavoro per paura di avere delle crisi di angoscia durante gli orari. Questo bisogno che mi rode ogni giorno, questa sensazione di aver l’impressione di star morendo ogni 5 minuti, che mi spinge a bere il mattino presto per dimenticare. Mi ripeto spesso che oramai é troppo tardi, il mio corpo ha subito troppo. Volevo andare a curarmi, ma, ubriaco, ci sono andato la sera, e la sera non ricevono. L’indomani non ero più motivato. Come fare? Che reazione avrei avuto? Sono proprio un orso rammollito, sia a digiuno che ubriaco e con l’astinenza non so proprio come il mio corpo reagirà. Ho persino perso delle donne che avrebbero fatto di tutto per farmi sentire meglio, ma ho sempre rovinato tutto. E’ orribile e a questa età ora l’alcool non é più un piacere, ma un bisogno quotidiano che mi rovina finanziariamente e fisicamente."
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Ben (25 anni) - Nazionalità Svizzera - 15 marzo 2022 - Condividi su: Facebook - Twitter
"Buongiorno. Circa dieci giorni fa ho capito che l’alcool era diventato un vero problema. In principio pensavo che avrei “gestito” il mio consumo, ma con gli anni e combinando i problemi con l’alcool si é formato in fretta un ciclo infernale! Come ho detto qualche giorno fa ho superato il limite di non-ritorno. Mi sono seduto alla tavola della sala da pranzo in casa mia e ho bevuto due cartoni di 6 birre forti. Inoltre sono uscito direttamente poco dopo... Due bicchieri da 3dl di Ricard puro, senza ghiaccio ... e altre birre ... Ai tempi bevevo per divertirmi ... poi, con il tempo, per distrugggere ... per distruggermi = violenze verbali e fisiche, sbalzi di umore, perdita della memoria, dimenticanze e ben altri sintomi. La sensazione di astinenza mi ha spaventato. Alzarsi il mattino con il pensiero dell’alcool é grave ... Ho quindi deciso di farmi aiutare, sono andato dal mio medico di fiducia ed ora vado 1 o due volte la settimana alla Fondazione Addiction Valais. Ho preferito l’astinenza totale. Questo un riassunto della mia storia."
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zan (57 anni) - Nazionalità abstinent - 14 marzo 2022 - Condividi su: Facebook - Twitter
"Astemio da più di 4 anni, penso che l’aiuto migliore sia quello di parlare del proprio passato, non nascondersi. Ora aiuto le persone che erano come me. Non per mettermi in vista, ma per spiegare loro che senza alcool si può viviere nel buon umore, divertirsi, uscire, partecipare alle belle cose della vita, ridare fiducia al nostro entourage, rilanciare in gran carriera la propria vita professionale. Tutto ciò puô sembrare lungo e faticoso, ma che soddisfazione! Il passato rimarrà sicuramente là, ma ciò che é più importante é l’avvenire e soltanto voi potete arrivarci, anche se avete bisogno di aiuto, come me. Unicamente la vostra decisione vi farà riuscire nel vostro intento, senza l’obbligo o costrizioni da parte di altre persone. Io sono a vostra disposizione qual’ora la mia testimonianza vi possa aiutare. Sarebbe troppo lungo farlo qui. E non dimenticate: la dipendenza é una malattia, ma la si può guarire."
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Karim (62 anni) - Nazionalità francese - 14 marzo 2022 - Condividi su: Facebook - Twitter
"Gli scambi su questo sito mi hanno aiutato moltissimo a gestire le mie pulsioni. E’ dal 2011 che non bevo più e non fumo più dal 2000. La mia vita é completamente cambiata in meglio e non ho nessun rimpianto. Ogni tanto, tuttavia, il desiderio riemerge, ma lo controllo in fretta. Ciò mi capita quando mi trovo in situazioni di stress o di particolare benessere. Per esempio quando penso qualche volta, dopo aver realizzato qualche cosa di difficile o di complesso: “Mi sono ben meritata una bella fumatina” . Ma sono casi anedottici e facili da controllare. Auguro a tutti e a tutte di venir fuori da questo malore che sono l’alcool e il tabacco."
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Rosbif (36 anni) - Nazionalità Italia - 16 gennaio 2022 - Condividi su: Facebook - Twitter
"Ho 36 anni. Da più giovane ho iniziato a bere a 16 anni. Quindi sono circa 20 anni che ho un problema con l'alcol e in passato ho fatto uso anche sporadicamente di anfetamine e droghe sintetiche da rave. Il problema allo stato attuale delle cose è che quando inizio a bere birra non riesco a fermarmi non bevo altri alcolici. Posso arrivare a bere fino a 4 litri di birra questo provoca in me uno stato di ubriachezza e sbiaschicamento e il giorno dopo generalmente sono in coma e non riesco a svolgere le attività della giornata vorrei solo stare a letto a casa. Generalmente consumo birra il venerdì e il sabato così che la domenica posso essere in coma perché festivo e non si lavora. Ho un figlio piccolo e mi dà molto fastidio pensare che mio figlio possa pensare che io sia un alcolizzato soprattutto non voglio dare cattivo esempio. Vorrei dei consigli su come cambiare e decidere smettere senza dover essere necessariamente con problemi di salute. Ho altri hobby vado in bicicletta e quando posso vado a correre. Con il covid non vado più in palestra e questo mi pesa moltissimo. Sono consapevole che l'alcol in passato mi ha causato solo danni legati a cazzate fatte da ubriaco. Ipoteticamente se dovessi vedermi da fuori al n esimo bicchiere di birra non mi stimerei mi trasforma l'alcol e so che potrei non bere per mesi ma appena me ne faccio una mi parte la brocca e me ne devo fare altre N e non sento nessuno soprattutto la mia compagna con la quale ci sono state diverse discussioni . Sono una persona abbastanza pacifica quindi cose tipo risse no e in generale avendo avuto problemi con la giustizia per la patente ritirata non bevo mai se devo guidare. Me ne rendo conto che col bicchiere ancora pieno penso già al bicchiere successivo. Sono anche. Ipocondriaco in realtà quindi ho una paura fo##u#a che questo mio consumo possa danneggiarmi non so come spiegarlo pur sapendo che il consumo di alcol non ha benefici solo problmi e sperpero di soldi alla prima birra è la fine non riesco a bloccarmi. Questa è la mia esperienza "
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