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Georgio (67 anni)
Nazionalità svizzera
31 agosto 2021

Ero un fumatore incallito, e quando ho deciso di smettere di fumare consumavo due pacchetti di sigarette al giorno... E di quelle sigarette di tabacco marrone che puzzano, senza filtro, quelle che venivano distribuite nell'esercito negli anni "60". Consapevole dei disagi che il mio comportamento generava a chi mi circondava, del cattivo esempio che davo ai miei figli, degli effetti nocivi sulla mia salute (e all'epoca non si parlava di fumo "passivo"!) e soprattutto della stupidità della mia azione, presi la decisione di porre fine al "fumo"; dovevo fare il passo. Oltre alla mia analisi, ho stimato che mi piacevano solo quattro o cinque sigarette al giorno delle circa quaranta che consumavo, e che nella misura in cui riuscivo a resistere ad esse la battaglia sarebbe stata vinta. Inoltre, accettavo sempre meno l'inettitudine di questo gesto, nel quale rifiutavo di riconoscermi in lui... Con questi argomenti in mente, ed essendo consapevole che il principio "tutto o niente" era l'unico valido, ho approfittato di un periodo di congedo per porre fine alla mia pratica durante la notte. Chiavi del successo dopo aver preso la decisione: * Saper resistere alle quattro o cinque sigarette che sembrano imperative (al mattino, dopo i pasti, ecc.). Devi essere in grado di sopportare la voglia per uno o due minuti per sigaretta, e divertirti durante quel tempo. Dopo quattro o cinque settimane, l'intensità del bisogno si attenua e scompare completamente dopo due o tre mesi. * Avere una volontà forte, non accettare più di mettere una sigaretta alle labbra * fare esercizio fisico * rifiutare di pensare che siamo vittime della società e che il tabacco (per parlare solo di esso) ci permette di combattere lo spleen. Dopo la mia esperienza, sono convinto che solo la forza di volontà e il buon senso possono mettere fine al vizio del fumo. Non posso che lasciare ai lettori della mia testimonianza immaginare quali siano i miei sentimenti nei confronti dei "cerotti" e di altri metodi d'ipnosi proposti qua e là e che, sotto il pretesto di fornire una soluzione ai tabagisti, nascondono un'azione commerciale molto lucrativa. Tuttavia, se uno di loro può aiutare, perché no! Ma resto convinto che solo la forza di volontà e il buon senso sono la chiave del successo. E che dire delle belle sensazioni che il tabacco ci ha nascosto durante tutto il periodo in cui siamo sue vittime e che scopriamo di nuovo non appena è finito!
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Marco (39 anni)
Nazionalità Svizzero
31 agosto 2021

La più grande crisi di ostaggi di tutti i tempi! Quasi un miliardo e mezzo di ostaggi in ogni paese del mondo! Un ostaggio giustiziato ogni 5 secondi! Ogni secondo un nuovo ostaggio viene catturato, proprio mentre accende la sua prima sigaretta! Un riscatto fenomenale, pagato a piccole dosi con l'acquisto di ogni pacchetto! Una situazione di ostaggio che dura da più di un secolo! Il sequestratore: le compagnie del tabacco! La loro arma preferita: la sigaretta! E soprattutto la loro tecnica: l'intossicazione psicologica! Sì, è incredibile l'assurdità che queste aziende sono riuscite - e riescono ancora - a far ingoiare a quasi un terzo dell'umanità, sotto lo sguardo lassista (complice?) dei signori che ci governano, troppo preoccupati per non uccidere la gallina dalle uova d'oro. L'illusione più bella del mondo, accuratamente confezionata con quei bei pacchetti colorati, con quegli accendini "fantasia", con quell'auto di Formula 1 che vince gara dopo gara, con quel cowboy che posa fiero sotto un cielo crepuscolare, con la visione di quel cammello immortalato nel firmamento, con quell'eroe romantico del tuo film preferito, con quei punti di riferimento della pausa caffè, del pasto, dell'aperitivo, ecc., con quella rassicurante sensazione di trovare il tuo pacchetto preferito in qualsiasi momento e in qualsiasi luogo della terra, con le rassicuranti opinioni di altri fumatori che sono così "felici" di fumare. Che impresa magistrale riuscire a far sembrare la dipendenza da una droga dura, assuefacente e assassina, tanto vitale quanto mangiare, dormire, bere o respirare! E naturalmente, far sembrare il sollievo dell'astinenza come il più grande piacere dell'esistenza! Piacere? Comprereste un martello pneumatico solo per farlo funzionare e sentire il PIACERE quando il rumore si ferma? O comprereste delle scarpe troppo piccole e le indossereste tutto il giorno solo per provare il PIACERE di toglierle la sera? Vi prendereste la bronchite ogni settimana solo per sentire il PIACERE quando finisce? Sbatterebbe la testa contro un muro solo per sentire il PIACERE quando si ferma? E infine, accenderesti quella provvidenziale sigaretta per sentire il PIACERE di porre fine al desiderio che sta torturando la tua mente? Certo che lo faresti! Le compagnie del tabacco sono riuscite a intossicare il nostro subconscio, facendoci credere che abbiamo bisogno di fumare. Quindi, il modo più efficace per fermare questi bastardi è... smettere di fumare! Dobbiamo ricordarvi che UN SOLO fumatore che smette di fumare significa migliaia di franchi per i prossimi anni che l'industria, ma anche lo Stato, non incasserà mai! Fumatori, ribellatevi alla dittatura che vi è stata inflitta dalle compagnie del tabacco... diventando non fumatori!
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Cédric (37 anni)
Nazionalità Svizerro
31 agosto 2021

Ciao a tutti. Ho 46 anni, ho iniziato a fumare a 17 anni (per divertimento) e ho smesso a mezzanotte dell'ultima giornata mondiale senza tabacco. 29 anni di fumo, quarto giorno per smettere. 4 giorni rispetto a 29 anni, sono circa 300 metri rispetto alla distanza Bordeaux-Parigi. Si potrebbe anche dire che sto viaggiando sul dorso di una lumaca e che non sono ancora arrivato. 4 giorni sono davvero insignificanti. Ma da una parte batte tutti i miei precedenti record e dall'altra comincio già a capire perché ho potuto passare 29 anni a fumare, e a credere di essere felice di fumare. Le sigarette sono una strega mistificante che è una formidabile esperta di illusioni. L'illusione che sia indispensabile per i bei tempi e che sarebbero meno belli senza di essa. L'illusione perfetta che lenisce. L'illusione che sia un'amica che accompagna e aiuta. O quella, tra le più terribili, che il fumo è una cura per la noia. È all'inizio di Les Fleurs du Mal: farebbe volentieri della terra un relitto, e in uno sbadiglio inghiottirebbe il mondo: è la noia. Probabilmente ho fumato decine di migliaia di sigarette per sfuggire o ingannare la mia noia. Le sigarette sono diaboliche nel senso che anche se la mia ragione mi permette di essere pienamente consapevole che sono solo una somma di illusioni ineluttabilmente distruttive, mi mancano ancora terribilmente. Già. Non sono mai riuscito a fermarmi per più di un giorno, perché ho sempre cercato in tutti i modi, soprattutto per compiacere qualcun altro che me stesso. Così sono riuscito per qualche giorno o anche qualche settimana a passare da 20 o 25 al giorno a meno di 5, dicendomi che poi avrei smesso più facilmente, e soprattutto più tardi, ovviamente più tardi. Ma questa strategia, almeno per me, era destinata a fallire: non affrontava le mistificazioni essenziali del mio fumo. Al contrario, li ha mantenuti, poiché ho riservato il tabacco per i momenti giusti. La strega aveva il sopravvento e io ero convinto che le sigarette aumentavano il mio piacere di dieci volte, il che mi condannava ad abusarne ancora a breve o a lungo termine. Ma questa volta ne faccio una questione personale. Ciò che mi aiuta notevolmente è ovviamente il cerotto, ma anche tutto il sostegno che trovo (famiglia e internet). È anche il ricordo che ho di alcune foto terribili del cancro alla bocca e alla gola. È anche il fatto che il fumo è ormai vietato nei luoghi pubblici: questa eliminazione di un'infinità di fonti di tentazione è un aiuto particolarmente prezioso. E poi ci sono i soldi. Spendere più di 150 al mese per questo è uno spreco indecente di denaro oggi, non è vero? In realtà, il vero lavoro per me è riuscire a mettere in discussione la mia concezione del piacere, dei piaceri, ridefinire e adottare un nuovo sistema di valori e di conseguenza di azioni, all'interno del quale le sigarette non avranno più posto. E' già molto dura per me, solo quattro giorni dopo aver smesso, e anche se mi ero preparato per diverse settimane prima di smettere entrando in un club di Karate, riprendendo un'attività regolare, e facendo una piccola dieta per modificare il mio rapporto con l'eccesso (e ritrovare quella figura misteriosamente affascinante che aveva stregato la mia futura moglie verso la fine del secolo scorso). Per il momento, è l'idea di passare attraverso l'umiliazione di perdere di nuovo contro la strega che mi sta trattenendo dal ricadere. Ma devo reimparare quasi tutto, rivivere un sacco di prime volte: la prima volta che bevo senza fumare. La prima volta che ho amici a casa senza fumare. È la prima volta che vado al lavoro senza fumare, e che lascio il lavoro senza fumare. Primo stress, prima serata in terrazza, prima passeggiata, ecc. È quasi un'altra vita, che so essere più intelligente, più epicurea, più sana e in definitiva più piacevole. Ma temo di aver visto solo una minima parte di tutte le trappole che la strega è capace di mettere in atto per riconquistarmi. E se non si arrendesse mai?
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giulio (60 anni)
Nazionalità italy
10 giugno 2017

Complimenti per il Vostro sito, che aiuta molto a smettere questa brutto vizio. Ho cominciato a 15 anni a fumare e ho fumato per una trentina di anni anche se non fumavo molto, 7 o 8 sigarette al giorno,però sono sempre stato contrario a questo vizio che piano piano ti rende schiavo e non ne puoi più fare a meno.Pero un bel giorno di 12 anni fa nel cambiare l anno avevo deciso con l anno nuovo di non fumare più e così é stato per dieci anni ,ma un giorno dovendo affrontare un viaggio in macchina con me un fumatore incallito che insistendo me ne fece provare una e da li una ogni tanto ,una scroccata a destra e una a sinistra ricominciai di nuovo.Undici giorni fa il 31 maggio ho aderito alla giornata contro il fumo e da all ora pur avendo le sigarette con me ,ho detto basta e spero che sia così .La vita senza essere schiavi delle sigarette è un altra cosa .
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Barbara (37 anni)
Nazionalità Svizzera
31 agosto 2021

Ciao o buona sera a tutti! Vorrei condividere la mia testimonianza di speranza per tutti coloro che stanno ancora lottando per smettere di fumare per sempre. Sono passati 5 mesi dall'ultima volta che ho fumato una sigaretta. Non è stato facile smettere! Per circa un mese, ho lottato molto con le mie ansie e voglie ossessive. Poi... alla fine del secondo mese tutto è andato bene! Niente più voglia di fumare, solo una piccola voglia (più che altro un "pensiero") di tanto in tanto. Faccio fatica a credere a me stesso eppure... Da un mese a questa parte, la mia vita sta cambiando. Sento che non sono più lo stesso. Avevo paura di un cambiamento della mia personalità: pensavo che smettere di fumare mi avrebbe reso meno "interessante" e più timido, che non avrei "fatto casino" così tanto... Beh... con mia grande sorpresa è il contrario! Sono molto più aperto agli altri, meno stressato, molto fiducioso nel futuro e in me stesso... Oltre ai classici benefici fisici dello smettere, da qualche settimana sento un bisogno impellente di mettere ordine nella mia vita! Ho capito e ora so di essere una persona forte, motivata e piena di vita. È come se dovessi godermi ogni secondo della mia nuova vita e comincio a mettere tutte le preoccupazioni in prospettiva... Dopo aver sopportato il mio cattivo umore, chi mi circonda apprezza il mio entusiasmo e il mio buon umore! Lunga vita ai non fumatori!!!!
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Mathieu (56 anni)
Nazionalità Italian
31 agosto 2021

Ciao, credo di essere ora tra gli ex-fumatori. Ho smesso il 7 settembre 2019, grazie al vostro sito scoperto per caso... Ho visto le testimonianze di altre persone, ho aperto il mio blog e ho ricevuto testimonianze di altre persone che volevano smettere come me... Ho consultato il sito regolarmente, ho anche incoraggiato altre persone... In effetti è una scommessa con se stessi, se gli altri possono farlo perché io non posso, questa è la sfida che mi sono dato e finora sto resistendo... 39 anni di fumo sono abbastanza... È vero che non è facile, ma con il passare dei giorni ti senti meglio e soprattutto orgoglioso, felice, ho ripreso il respiro, mi sento meglio e sto risparmiando. In 39 anni ho provato almeno 50 volte a smettere senza successo... Il giorno in cui mi sono imbattuto nel sito Stop Tabac, è stato l'innesco per me, gli articoli, le testimonianze, tutto è fatto per aiutarti e penso che sia fantastico... Ero un alcolizzato, ora sono pulito. Ero un alcolizzato, ora sono sobrio, ma ho problemi come tutti, ma non ho più bisogno di un drink o di una sigaretta per risolverli... Nella gioia come nel dolore non è né l'alcol né il tabacco che ci aiuta, è un LURE... Un'impressione di benessere molto temporanea, ma insidiosa perché bisogna aumentare regolarmente le dosi e quando ci si rende conto del problema, generalmente è già troppo tardi, siamo dipendenti, e non è facile, smetto! ma domani! Potrei scrivere pagine per voi, ma voglio solo dirvi per quelli che vogliono: SI È POSSIBILE... Cordiali saluti, grazie ancora a voi.
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Maud (33 anni)
Nazionalità Kanada
31 agosto 2021

Ciao! Mi chiamo Maud e ho dato la mia testimonianza poco meno di un anno fa su questo sito, quando ho smesso di fumare. Tra pochi giorni sarà un anno e sono orgoglioso, estremamente orgoglioso. Oggi testimonio per dirvi che sì, è possibile. Un anno fa fumavo un pacchetto al giorno. Non tocco più una sigaretta e non è un tormento, è una felicità. Crederci, provare e riprovare. E dire "fanculo" alle persone che non credono in te. Trova le tue motivazioni, scrivi le tue motivazioni, ovunque, a casa, in ufficio, in macchina (viva il post it!) Dico spesso che ho appena passato un anno in "e": ho pianto, insonnia, mi sono gonfiata (+ 10 kg!), abbottonata tutta l'estate... ma ci sono riuscita. Mi sono dato un anno per "evacuare" la sigaretta! Ecco il punto: * Piangevo per ore e ore, senza una ragione apparente: i miei migliori amici hanno cercato per ore di capire perché piangevo "per niente". Abbiamo finito per riderci sopra... io, sempre a piangere! E va bene così. Ho di nuovo la mia leggendaria energia! * Ho avuto l'insonnia... ebbene sì, mi succede ancora. Io prendo il lato buono delle cose... latte caldo prima di andare a letto, tisane rilassanti, musica soft, bagno con candele e oli essenziali. Mia figlia lo adora. Anche io... Non è così male trattare l'insonnia! * Mi sono gonfiato... Oh, questo... questo è davvero sgradevole! Ma avevo accettato l'idea che potesse succedere e credo che questo abbia contribuito molto al mio successo. Un anno grasso per una vita più sana. Lo prendo io. Ed eccolo lì... Attaccando i fagiolini invece del piatto di cioccolato, la bilancia ricomincia a sorridere. Anche i miei vestiti. E io, non ne parlo nemmeno! * abbottonato tutta l'estate... ora, ragazze (e ragazzi), è la vostra occasione per correre dall'estetista per qualche trattamento al viso. Tempo per te, ci prendiamo cura di te... Se questa non è felicità!!! Sto iniziando la mia nuova vita sana da ex-fumatore. Detto tra noi, se ho avuto abbastanza forza di volontà per riuscire a smettere di fumare, significa che posso avere abbastanza forza di volontà per molte, molte, molte altre cose, giusto? Wow!!!
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Filippo (47 anni)
Nazionalità Italia
31 agosto 2021

Qualche parola che spero vi aiuti. 47 anni, fumatore da 29 anni, nell'aprile 2014 ero a 50/60 sigarette al giorno. Il palco è pronto. Già 5 tentativi falliti di smettere e questo è il mio 6°. Le mie motivazioni: tosse continua fino al punto di non riuscire a dormire, dovermi fermare 1 o 2 volte per salire una rampa di scale e uno pneumologo che mi dice "continua così... e non ne avrai ancora per molto". Ho un bambino di 14 mesi dopo 8 anni di attesa e finalmente ho dovuto passare attraverso il trattamento per vedere questo piccolo tesoro. Sono solo al mio 5° giorno senza sigarette ... e sto lottando, i primi 2 giorni è stato ok ma ieri e oggi è stato HARD ... con lo Ziban come aiuto. Come sarebbe senza di loro? ...Ciò che mi motiva più di tutto è il fatto che sono consapevole di tutta la gioia che mi dà mio figlio e gliela restituisco avvelenandolo poco a poco, voluta dopo voluta... tutto per il mio piacere. Che tipo di padre sono? Ieri mattina, sul punto di crollare, ho letto una testimonianza su questo sito dove una madre ha parlato per il suo bambino prematuro che si trovava in una situazione drammatica. In 1 anno ho speso più di 3500 euro per le mie sigarette, senza contare le visite dal medico, le gocce per la tosse, gli sciroppi e così via. Che tipo di persona sono? Sono al mio 5° giorno, ho paura di crollare ma penso a tutto quello che ti sto scrivendo e voglio tenere duro per il loro amore. Sono con voi che siete ex- fumatori o che volete esserlo e il mio sogno è di potervi certificare presto che faccio parte di questa famiglia di ex-fumatori. E CREDO nei sogni che diventano REALTA' ... che non abbiamo NULLA senza NULLA ... ma i nostri tesori più cari non sono proprio quelli che sono stati difficili da avere o da raggiungere. Uno dei miei prossimi tesori sarà quello di essere un ex- fumatore. Auguri a tutti voi.
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Robertina (50 anni)
Nazionalità Italiana
04 giugno 2023

Buonasera sto scrivendo dopo aver letto alcune vostre testimonianze. Ho cominciato a fumare a 23 24 anni perché mi aveva fatto cominciare il mio fidanzato. Mi pento di tutto il tempo impiegato e sprecato a fumare e di tutti i soldi che ho speso quando ho sempre avuto problemi economici. Non posso più tornare indietro ma posso impegnarmi e devo riuscirci a tutti i costi perché mai più voglio fumare una sigaretta. La cosa incredibile è che non ho mai provato a smettere di fumare. Che tristezza, mi vergogno tanto di essere stata schiava del fumo, con tutto quello che ne consegue. Non cominciate mai a fumare e,se per caso doveste cominciare, chiedete subito aiuto per smettere vi prego.
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